Il Consorzio B.I.M. di Porlezza

Il CONSORZIO BIM – Consorzio del Bacino Imbrifero Montano con sede in Porlezza, è un Consorzio obbligatorio costituito ai sensi della legge 27 dicembre 1953 n. 959 per la riscossione e l’impiego dei sovraccanoni dovuti dai concessionari di grandi derivazioni d’acqua per produzione di forza motrice, per impianti di derivazione installati nel perimetro di competenza del Consorzio, al di sopra dei 500 m/slm e con produzione oltre i 220 kw/h.

Il Consorzio si pone l’obiettivo di ridistribuire ai Comuni consorziati le risorse finanziarie, che sono finalizzate allo sviluppo socio economico delle popolazioni residenti nel Consorzio.

In particolare il Consorzio B.I.M. si prefigge – quale scopo primario – di favorire il progresso economico e sociale, in particolare delle popolazioni residenti nei Comuni montani e nei territori (dai quali provengono le risorse finanziarie) per consentire loro migliori condizioni di abitabilità ed un equilibrato sviluppo, riconoscendone così la grande funzione di servizio che esse svolgono a presidio del territorio.

Non si deve neppure dimenticare la difesa del suolo, la Vista di Porlezza protezione della natura, la salvaguardia dell’ambiente montano, per le quali si assumono iniziative che perseguano efficacemente gli obiettivi prefissati direttamente o in collaborazione con altri Enti nel rispetto delle reciproche competenze.

Ulteriore importante obiettivo è quello di consentire migliori condizioni di abitabilità, favorendo iniziative per la diffusione e l’incremento della cultura, nonché la promozione ed il sostegno di attività sociali. In tal modo, oltre ad allargare il campo della solidarietà, vengono messi in collegamento diretto i due soggetti a ciò predisposti dalla nostra attuale legislazione: da una parte quelli attivi, vale a dire le popolazioni che usufruiscono del sovraccanone attraverso impieghi tendenti a favorire il progresso economico–sociale, e, dall’altra, i concessionari, chiamati dalla legge a risarcire i danni derivanti dallo sfruttamento delle acque a scopo di produzione di energia elettrica.